lunedì 1 dicembre 2014

CI SIAMO TRASFERITI! VAI SU GUAPITA TONDITA MAGAZINE

E' arrivato il tempo di dire ciao a questo blog e di evolversi. A questi fogli bianchi virtuali devo tanto. Davvero tanto. Come devo parecchio soprattutto a chi queste pagine le ha lette, guardate, sfogliate.
Bene, ho deciso che era tempo di dare una sterzata al mio progetto, di evolvermi in qualche modo. Si sono aperte diverse opportunità ed io ho scelto quella che maggiormente mi rappresenta.


DA ORA IN POI MI TROVATE QUI:

WWW.GUAPITATONDITA.IT

lunedì 17 novembre 2014

''CON LUI PUOI ESSERE AL NATURALE''. GUAPY TI HO VISTA IN TV

Il concetto di "naturale" mi piace, e sono fermamente convinta che, nonostante il mio apprezzamento, sia però difficile accettarsi nature completamente!
Ho sempre pensato che chiunque -anche la tua mamma, per dire- abbia qualcosa da ridire sulla propria figlia: il chilo di troppo, l'abito che non dona, il colore di capelli ciccato clamorosamente. Ho pensato anche che Charlotte (il mio cane orso) ad esempio, non avrebbe mai nulla da ridire: le andrei bene così! Ogni animale ama il proprio padrone, in qualsiasi modo e maniera.
Ecco perchè un gatto persiano bianco con gli occhi verdi non vorrebbe che io dimagrissi!

Ecco lo spot trasmesso sulle reti Rai e Real Time per Schesir...
Chi sarà mai quella ragazzotta psuedo sfigata con gli occhialoni da nerd? Secondo voi?

Lo zio Gianni, agitato e curioso, si è precipitato da mia madre dicendole di aver visto "la Ele con in braccio un gattone bianco", e che però non dovevo essere io perchè quella dello spot era brutta.

Zio, esigenze di copione, dai. 


martedì 4 novembre 2014

IL PONCHO LOVE E LA #PANDACUFFIA

E' da un paio di settimane almeno che vi tengo lì sul filo di lana parlandovi di "nuovi progetti editoriali", "nuova veste del blog", "cambio d'abito", "Magazine" (mi spiace, e so che avete di meglio da fare), e quindi ho deciso: faccio outing stavolta! 
Non posto da un circa un mesetto, e non per mancanza di voglia: di contenuti ne sto racimolando tantissimi, e molti più di prima: risme digitali ed archivi poco polverosi custoditi comodamente in chiavette usb che prima o poi avranno nuova vita. Ora è ancora presto per le presentazioni ufficiali del mio figlioccio editoriale, ma ci stiamo lavorando -io in primis, ma in secundis a parimerito arrivano almeno altre tre persone- e tra una decina di giorni dovremmo esserci...Vedo che Guapita Tondita Magazine prende forma e io sono super gasata.
Spiegata la ragione di questo silenzio sul blog, ho avuto una crisi d'astinenza: avrei potuto aspettare ancora qualche giorno, ma non ho resistito dinnanzi a cotanta trivella. Coooomeeee? Eh sì, proprio così: una trivella utilizzata per i carotaggi. Ora, io non mi soffermerei molto sull'utilizzo di questo siluro tornito, dal peso di svariate tonnellate, ma di come io, con una cuffia panda ( comprata da Hm) e un poncho con la scritta Love (della nuova collezione di Mat Fashion), ci sia finita per "cavalcarlo". Quando ho detto convinta:"Voglio scattare qui, sulla trivella!" c'è stato un misero imbarazzo, ma poi è passato tutto. Sono pur sempre io!


mercoledì 8 ottobre 2014

CURVY BLACK DRESS: ELEGANTE DALLA TESTA...ALLA CAVIGLIA!

Quanti anni hai, Guapy?
Trenta
Ehhhh sì, 30! Te ne davo 25, 26...27 al massimo, và!

Grazie per l'impennata di autostima regalatami, ma la carta d'identità non mente; poi che io sia un viso fresco e pacioccone, e che spesso mi abbigli con t shirt di gruppi metallari che manco una sedicenne e con fiorellini e panda a tappeto, questo è un altro discorso. Sta di fatto che sono in età da tubino. Sì, sia esso una semplice pencil skirt o un abito a tubino, di quelli che fasciano drammaticamente il ventre e il gluteo. Ebbene qui scatta il problema. Anche se sarebbe meglio dire: la gamma di problemi legati al fatto di indossare un modello di abito come questo, classico ed intramontabile.

 Perché?
-il tubino fascia -lo abbiamo già detto- e tendenzialmente se si ha la pancia rilassata è un'insidia. 
-se non hai dell'intimo shaping a portata di mano, fai un salto in corsetteria e rimanda a domani.
-il tubino fa sciura, donna in carriera, o nonna Pina Abelarda, a seconda del tessuto e del taglio.
-se lo abbini alla scarpetta con il tacco tre-cinque il punto precedente vale doppio senza scampo.
-il tubino sta bene solo se si ha il physique du role e non al physique du rotole. 
-se sei curvy puoi osare solo se sei un fisico a clessidra

Se sei come me, che lo indossi con i bikers borchiati anche se c'è del pizzo, e ti presenti pettinata con il ciuffone di lato e il capello stirato  tutto passa liscio. A patto che tu te ne possa fregare se ti dicono che assomigli alla versione fatty di Ilaria D'Amico.




Questo abito a tubino (che è realmente molto glamour e per nulla sciura) è della collezione Urban Jungle Collection di Igigi, marchio plus size americano che molte di voi conoscono.

A dress like this is not easy to wear, especially if we have " a nice belly", but Elle is fantastic and glamour! The classic little black dress gets an update from us this fall with our Elle Sheath Dress. A lace overlay blocked center and contrasting sides enhances the curve appeal of this style. The vintage inspired boatneck neckline make this versatile staple the perfect piece to go from office attire to date-night. Pair with colored pumps, and a layered necklace to add a bit more edge to this look.












dress: Igigi ( questo...sì. ok, alla modella sta meglio, ma era per dare l'idea!)
orologio: Hip Hop Skull
orecchini: vintage

CURVY BLACK DRESS: ELEGANTE DALLA TESTA...ALLA CAVIGLIA!

Quanti anni hai, Guapy?
Trenta
Ehhhh sì, 30! Te ne davo 25, 26...27 al massimo, và!

Grazie per l'impennata di autostima regalatami, ma la carta d'identità non mente; poi che io sia un viso fresco e pacioccone, e che spesso mi abbigli con t shirt di gruppi metallari che manco una sedicenne e con fiorellini e panda a tappeto, questo è un altro discorso. Sta di fatto che sono in età da tubino. Sì, sia esso una semplice pencil skirt o un abito a tubino, di quelli che fasciano drammaticamente il ventre e il gluteo. Ebbene qui scatta il problema. Anche se sarebbe meglio dire: la gamma di problemi legati al fatto di indossare un modello di abito come questo, classico ed intramontabile.

 Perché?
-il tubino fascia -lo abbiamo già detto- e tendenzialmente se si ha la pancia rilassata è un'insidia. 
-se non hai dell'intimo shaping a portata di mano, fai un salto in corsetteria e rimanda a domani.
-il tubino fa sciura, donna in carriera, o nonna Pina Abelarda, a seconda del tessuto e del taglio.
-se lo abbini alla scarpetta con il tacco tre-cinque il punto precedente vale doppio senza scampo.
-il tubino sta bene solo se si ha il physique du role e non al physique du rotole. 
-se sei curvy puoi osare solo se sei un fisico a clessidra

Se sei come me, che lo indossi con i bikers borchiati anche se c'è del pizzo, e ti presenti pettinata con il ciuffone di lato e il capello stirato  tutto passa liscio. A patto che tu te ne possa fregare se ti dicono che assomigli alla versione fatty di Ilaria D'Amico.


lunedì 6 ottobre 2014

CHIODO SCACCIA CHIODO...VIOLA!

La mia passione è il viola. Ci ho tentato sui capelli (ancora non riuscendo appieno nel centrare il mio obbiettivo), e ci tento costantemente nell'abbigliarmi. Io amo questo colore in tutte le sue declinazioni, perciò quando mi sono ritrovata ad acquistare il chiodo della stagione non ho esitato e ho detto: viola. Che poi, a dirla tutta, è melanzana!

Sorvolando sulla palette colori ortofrutticola, vi dico anche che adoro l'autunno quando si presenta col sole, l'aria fresca, le foglie svolazzanti degli aceri, le zucche e le castagne. Sorvolando anche su questo aggiungo che sono in un periodo di cambiamenti (bene, direte voi: lo sei ogni due per tre!) ma ho delle certezze: chiodo schiaccia chiodo. In testa, addosso, nell'anima proprio.


Ma le curvy con il chiodo striminzito staranno bene? Io dico di sì, anche chiuso. Anche per andare al Palio delle Contrade alla Corsa degli Asini, a mangiare zucchero filato e salamelle, ad invidiare i bimbi sui kart. Il chiodo in questione, poi, è di quelli che li compri e non ti penti; non ti senti in colpa perchè sborsi poco meno di 20 euro, è in eco pelle (e ci mancherebbe) e lo trovi anche in taglia. Ah, dimenticavo: dovete andare da Kiabi.
Per la gonna a vita alta con le tasche e la maglia easy, invece, dovete andare da Promod e vedere la nuova collezione: secondo me è semplicemente meravigliosa. Ho avuto occasione di sbirciare tra le nuove proposte all'inaugurazione del punto vendita nuovo di zecca di Piazza Duomo a Milano, e vi dico che la mia "lista di cose figonze da possedere" è lievitata a dismisura.


 






Ph Marco Distaso
My outfit:
gonna: Promod
maglia: Promod
collana: Promod
chiodo: Kiabi
occhiali: Anonymous John Doe
bikers: Zalando

CHIODO SCACCIA CHIODO...VIOLA!

La mia passione è il viola. Ci ho tentato sui capelli (ancora non riuscendo appieno nel centrare il mio obbiettivo), e ci tento costantemente nell'abbigliarmi. Io amo questo colore in tutte le sue declinazioni, perciò quando mi sono ritrovata ad acquistare il chiodo della stagione non ho esitato e ho detto: viola. Che poi, a dirla tutta, è melanzana!

Sorvolando sulla palette colori ortofrutticola, vi dico anche che adoro l'autunno quando si presenta col sole, l'aria fresca, le foglie svolazzanti degli aceri, le zucche e le castagne. Sorvolando anche su questo aggiungo che sono in un periodo di cambiamenti (bene, direte voi: lo sei ogni due per tre!) ma ho delle certezze: chiodo schiaccia chiodo. In testa, addosso, nell'anima proprio.


martedì 30 settembre 2014

CAPELLI: KIT ANTI CADUTA CONTRO L'ABBANDONO SELVAGGIO DI CAPELLI

Se anche voi come me, e quelle due o trecento migliaia di persone in questo periodo, state combattendo con la caduta dei capelli, e ad ogni spazzolata piangete sul bulbo pilifero versato, sappiate che si può fare qualcosa. Almeno ci si prova.
Io ho sempre sognato una chioma voluminosa, con boccoli definiti ma naturali tipo quelli che ti vengono la sera dopo la giornata passata in spiaggia (senza lavarli, ovviamente); ho sempre lottato contro i miei capellini fini, sottili e facilmente spezzabili. Più me ne prendevo cura e più mi inca...vo!
Poi in questo periodo è una tragedia: ad ogni shampoo mi viene il magone perché so che dopo, sì una volta sciacquato il balsamo, toccherà al pettine a denti larghi l'arduo compito di sciogliere le matasse intrecciate; vedrò capelli interi dalla radice, cadere a terra sulle mie piastrelle color lattementa. Ho provato di tutto: impacchi, fiale, goccine al miglio, argille puzzolenti. Niente!
Mi sono detta:"Ci vuole una cura d'urto!", e si capisce che mi hanno sentita gli amici di Iridiempharma, azienda specializzata nella formulazione di prodotti health care di alta qualità, di cui avevo già avuto occasione di provare diversi prodotti!
Ebbene ora ho un kit: il Kit Anti Caduta Eriis Hair che mi aiuterà per un mese a portare a termine questa missione. 




Il kit è composto da tre prodotti: Shampoo Anti Caduta, Fiale ed Integratori Alimentari, ed equivale ad un mese di trattamento.





Lo shampoo anti caduta riparatore ed energizzante è senza parabeni e senza allergeni, ed è studiato per chi come me, ha capelli fini che tendono a cadere. Non è aggressivo e rispetta l'equilibrio del cuoio capelluto (molti shampoo anti caduta a me ingrassavano parecchio la cute, lasciandomi un effetto capello unto e bisunto che non mi faceva manco uscire di casa!). Contiene Pantenolo e Kapilarine che rinforzano il capello dalla radice alla punta nutrendolo in profondità. Il profumo è piacevole e per niente "chimico" come spesso accade con prodotti simili, e si sciacqua facilmente.













Integratori Alimentari: una selezione di vitamine, minerali e amminoacidi in capsule da assumere giornalmente (1 al giorno), che contribuiscono a mantenere i capelli sani e forti. Sono a base di elementi molto efficaci per la robustezza e la consistenza del capello: biotina, zinco, selenio, cistina e metionina.
14 fiale anti caduta da applicare il contenuto di una fiala a giorni alterni.
Si applicano alla radice dei capelli  (asciutti o umidi) dividendoli in ciocche e distribuire il liquido fino a coprire tutta la superficie del cuoio capelluto. Si massaggia il cuoio capelluto per qualche minuto insistendo sulle aree maggiormente colpite dalla caduta, e non si risciacqua ma si procede con lo styling.

Il trattamento andrebbe ripetuto due volte l'anno, proprio nel periodo di caduta delle foglie, quindi primavera e autunno.
Un consiglio per le "amiche dell'abbandono tricotico": quando spazzolate i capelli non siate aggressive, ma tenente le ciocche come se doveste farvi la coda e iniziate con le lunghezze, altrimenti il capello lascerà per sempre il vostro bulbo!
p.s. Se anche il vostro ometto "sta andando in piazza" c'è anche il cofanetto blu per lui...


CAPELLI: KIT ANTI CADUTA CONTRO L'ABBANDONO SELVAGGIO DI CAPELLI

Se anche voi come me, e quelle due o trecento migliaia di persone in questo periodo, state combattendo con la caduta dei capelli, e ad ogni spazzolata piangete sul bulbo pilifero versato, sappiate che si può fare qualcosa. Almeno ci si prova.
Io ho sempre sognato una chioma voluminosa, con boccoli definiti ma naturali tipo quelli che ti vengono la sera dopo la giornata passata in spiaggia (senza lavarli, ovviamente); ho sempre lottato contro i miei capellini fini, sottili e facilmente spezzabili. Più me ne prendevo cura e più mi inca...vo!
Poi in questo periodo è una tragedia: ad ogni shampoo mi viene il magone perché so che dopo, sì una volta sciacquato il balsamo, toccherà al pettine a denti larghi l'arduo compito di sciogliere le matasse intrecciate; vedrò capelli interi dalla radice, cadere a terra sulle mie piastrelle color lattementa. Ho provato di tutto: impacchi, fiale, goccine al miglio, argille puzzolenti. Niente!
Mi sono detta:"Ci vuole una cura d'urto!", e si capisce che mi hanno sentita gli amici di Iridiempharma, azienda specializzata nella formulazione di prodotti health care di alta qualità, di cui avevo già avuto occasione di provare diversi prodotti!
Ebbene ora ho un kit: il Kit Anti Caduta Eriis Hair che mi aiuterà per un mese a portare a termine questa missione. 



giovedì 25 settembre 2014

FIORI DI PESCO, UCCELLINI E CARRARMATI

Ho lumato (da noi si dice così in gergo quando vuoi dire che hai tenuto d'occhio bramando) una gonna in neoprene, turchese, con dei fiori, per mesi, e una volta decisa a comprarla era esaurita. Da lì è partita una nuova ricerca, e quando ho trovato la sua gemella con in aggiunta i colibrì e i rami di fiori di pesco non ho potuto far altro che pigiare  Metti nel carrello. Era anche in saldo del 50% su Asos: pensate il godimento!
Per non lasciare che la mia vena romantica prendesse il sopravvento ho dovuto bilanciare con del nero: quello della mia camicia ampia e morbida di Fiorella Rubino (è in vendita ora ed è un capo intramontabile!), e quello dei miei boots con carrarmato in gomma di Hm (sono sempre in vendita adesso e ci si può camminare almeno sei-sette ore senza imprecazioni estreme). Ah, non si vedono bene ma gli uccellini li avevo anche sulle calze rosa confetto. Per non farsi mancare niente, si capisce no? Questo era uno degli outfit da Fashion Week, ma non fa differenza perchè ci vado anche in redazione così!









Ph Marco Distaso
skirt: Asos Curve
boots: Hm
camicia: Fiorella Rubino
calze: Hm
anelli: Brigitte Bijoux e CREAttiva

FIORI DI PESCO, UCCELLINI E CARRARMATI

Ho lumato (da noi si dice così in gergo quando vuoi dire che hai tenuto d'occhio bramando) una gonna in neoprene, turchese, con dei fiori, per mesi, e una volta decisa a comprarla era esaurita. Da lì è partita una nuova ricerca, e quando ho trovato la sua gemella con in aggiunta i colibrì e i rami di fiori di pesco non ho potuto far altro che pigiare  Metti nel carrello. Era anche in saldo del 50% su Asos: pensate il godimento!
Per non lasciare che la mia vena romantica prendesse il sopravvento ho dovuto bilanciare con del nero: quello della mia camicia ampia e morbida di Fiorella Rubino (è in vendita ora ed è un capo intramontabile!), e quello dei miei boots con carrarmato in gomma di Hm (sono sempre in vendita adesso e ci si può camminare almeno sei-sette ore senza imprecazioni estreme). Ah, non si vedono bene ma gli uccellini li avevo anche sulle calze rosa confetto. Per non farsi mancare niente, si capisce no? Questo era uno degli outfit da Fashion Week, ma non fa differenza perchè ci vado anche in redazione così!


lunedì 22 settembre 2014

CURVY OUTFIT MFW14: META' SPOSA E META' SPORTY

E io che l’ho fatto solo per non patire mal di piedi allucinanti e anche perché i contrasti mi piacciono, e non ho problemi ad indossare una gonna di pizzo lavorata a tombolo  e tulle bianco con un paio di scarpe da ginnastica fuxia. ..

Poi, guardandoti un po’ attorno, fuori e dentro le sfilate, ho capito che non sono per nulla originale: plotoni schierati a favore di flash di donnine con gonne, pantaloni, jeans, tubini e tutù con le sneakers! Va beh, avete fatto bene, perché la Settimana della Moda di Milano la si deve vivere comoda; ad onor del vero questa volta la Fashion Week mi è sembrata molto più rilassata del solito. Forse sarà stata la mia propensione al “poco sbattimento”, o forse il bel tempo, non so, ma mi sono divertita: ho guardato poco l’orologio, ho visto le sfilate che avevo segnato sul foglietto di carta (e di cui avevo ricevuto cortesemente invito), non ho patito mal di piedi, sono riuscita a cenare e pranzare (anche se a merenda per il primo pasto e poco prima della mezzanotte per il secondo pasto), ho conosciuto Antonio, l’autista cittadino d’Italia di Uber che mi ha raccontato la storia di tutto l’albero genealogico della sua famiglia andando indietro di tre generazioni, e ho conosciuto Michelino, pizzaiolo egiziano in zona Navigli che fa una pizza alta e soffice strepitosa e le zeppole con la crema alla napoletana. 











Ph Marco Distaso

dress: Mariagrazia Panizzi ss13
giacca scuba: Fiorella Rubino
scarpe: Dallasta
orologio: Hoops
borsa: no brand
orecchini: vintage

Hair Style Tirrico Parrucchieri 

CURVY OUTFIT MFW14: META' SPOSA E META' SPORTY

E io che l’ho fatto solo per non patire mal di piedi allucinanti e anche perché i contrasti mi piacciono, e non ho problemi ad indossare una gonna di pizzo lavorata a tombolo  e tulle bianco con un paio di scarpe da ginnastica fuxia. ..

Poi, guardandoti un po’ attorno, fuori e dentro le sfilate, ho capito che non sono per nulla originale: plotoni schierati a favore di flash di donnine con gonne, pantaloni, jeans, tubini e tutù con le sneakers! Va beh, avete fatto bene, perché la Settimana della Moda di Milano la si deve vivere comoda; ad onor del vero questa volta la Fashion Week mi è sembrata molto più rilassata del solito. Forse sarà stata la mia propensione al “poco sbattimento”, o forse il bel tempo, non so, ma mi sono divertita: ho guardato poco l’orologio, ho visto le sfilate che avevo segnato sul foglietto di carta (e di cui avevo ricevuto cortesemente invito), non ho patito mal di piedi, sono riuscita a cenare e pranzare (anche se a merenda per il primo pasto e poco prima della mezzanotte per il secondo pasto), ho conosciuto Antonio, l’autista cittadino d’Italia di Uber che mi ha raccontato la storia di tutto l’albero genealogico della sua famiglia andando indietro di tre generazioni, e ho conosciuto Michelino, pizzaiolo egiziano in zona Navigli che fa una pizza alta e soffice strepitosa e le zeppole con la crema alla napoletana. 


venerdì 19 settembre 2014

CURVY CHIC: CANNELLA FW15 E' L'ELEGANZA SENZA ECCESSO

Si può essere anche sobri e raffinati. Magari anche posati e vestiti con una certa rigorosità. Certo, cadere nella trappola del "Fa troppo sciura" è facile, ma ciò non significa che un abito dalla linea classica debba necessariamente affibbiarci qualche anno in più 
Prendete Cannella per esempio, marchio dedicato alle forme morbide  e ad un pubblico di donne curvy e plus size: gli abitini della nuova collezione Autunno Inverno 14-15 sono chic ed attuali, le pencil skirts modellanti sono un'arma di seduzione potente, e i capi spalla sono intramontabili must have di stagione. Non solo di questa stagione, ma anche per le prossime dieci! 
I colori di tendenza ci sono tutti: verde bosco, verde petrolio, bordeaux, ed il rosso, ma anche le stampe e le fantasie geometriche. Gli inserti sono invece preziosi: tessuti damascati, inserti in ecopelle, in pizzo ed ecopelo, paillettes e dettagli gioiello.



La linea C di Cannella è femminile ed elegante, senza eccessi.





 

      

 

 


CURVY CHIC: CANNELLA FW15 E' L'ELEGANZA SENZA ECCESSO

Si può essere anche sobri e raffinati. Magari anche posati e vestiti con una certa rigorosità. Certo, cadere nella trappola del "Fa troppo sciura" è facile, ma ciò non significa che un abito dalla linea classica debba necessariamente affibbiarci qualche anno in più 
Prendete Cannella per esempio, marchio dedicato alle forme morbide  e ad un pubblico di donne curvy e plus size: gli abitini della nuova collezione Autunno Inverno 14-15 sono chic ed attuali, le pencil skirts modellanti sono un'arma di seduzione potente, e i capi spalla sono intramontabili must have di stagione. Non solo di questa stagione, ma anche per le prossime dieci! 
I colori di tendenza ci sono tutti: verde bosco, verde petrolio, bordeaux, ed il rosso, ma anche le stampe e le fantasie geometriche. Gli inserti sono invece preziosi: tessuti damascati, inserti in ecopelle, in pizzo ed ecopelo, paillettes e dettagli gioiello.



La linea C di Cannella è femminile ed elegante, senza eccessi.