VIAGGIARE E LIFE-STARE

BEAUTY SCHOOL LUSH: VOGLIO SOLO SABATI MATTINA COSI'

Tutti i prossimi sabati della mia vita (ma mi accontento anche a settimane alterne) voglio trascorrerli con qualcuno che con mani gentili mi spalmi delle maschere miracolose fatte di frutta e verdura sulla faccia, che poi mi massaggi le guanciotte, che mi trucchi, che mi faccia provare un'infinità di cosmetici e che con me ci siano sorrisi. Sorrisi e basta. Vuoi mettere liberarti dallo stress di tutta la settimana in questo modo? Poi, diciamocela francamente: a meLush piace un botto, e non lo dico solo perchè gli sto simpatica e mi viziano. Sarà stato il 1999 o il 2000 quando sono entrata per la prima volta in una bottega Lush: mi trovavo a Orio al Serio, dovevo aspettare un aereo ad un orario improponibile della sera e ho pensato di andare al centro commerciale vicino; in quella circostanza iniziai ad annusare blocchi di sapone e ad usarli per lavarmi la faccia e per lavare anche la biancheria!
Sabato mattina io e Marco ci siamo alzati di buona lena e siamo andati a Milano, in Corso Buenos Aires, dove Daniela, Francesca e Laura -le tre padrone della bottega Lush di Baires- ci hanno accolti con le braccia, i barattoli e i rubinetti aperti.  Continua...

GENOVA: UN AMORE IN BILICO TRA IL MARE, IL DISAGIO E LA FUGASSA


A Genova? E che ci vai a fare? Potrei rispondere con "Per andare a vedere l'acquario", e vi andrebbe bene; potrei giustificare la mia ora e otto minuti sul treno da Pavia a Piazza Principe con "Sono da sempre innamorata della poesia di De Andrè", e capireste che lì, nei carrugi, a Via del Campo, la si respira a pieni polmoni (anche con olezzi vari, ti va bene uguale). 
Perchè a Genova lo vedi davvero il meltin pot, e non solo in via Prè, davanti al loggiato della chiesa gotica di San Giovanni (la meraviglia), lo vedi ovunque e comunque. Oriente e mediterraneo si mescolano nei suoni, nei sapori e nei colori:  piccoli ristoranti take-away tunisini e marocchini, empori indiani, rumeni, cinesi, fruttivendoli pakistani, panifici genovesi con metri quadrati di farina, acqua, sale e olio evo chiamati fugassa, e tavolini dei bar in piazzette incastonate tra i palazzi che in alto, poi, si toccano e non fan passare l'aria. Poi esci dalla città vecchia -dal centro che a volte ti mette asfissia- e ti si apre il mare con tutta la modernità che per fare business ci devi mettere. Mettici anche Renzo Piano che non fa mai male se sai che dall'altra parte della strada ci sarà comunque De Andrè con la sua storia.Continua...



E' proprio durante la mia settimana di vacanza di fine anno nelle Marche che ho visitato (per la seconda volta, ma con più tempo a disposizione) la città di Gubbio. Non preoccupatevi se state dicendo in coro: "Ah, dove han girato Don Matteo!", quale unica informazione a riguardo...vi perdono, anche perché il 50% dei turisti chiedeva:" Scusi, sa qual è la Chiesa di Don Matteo? Dove girano le puntate?". Sì, signora l'ho saputo persino io: la Chiesa di San Giovanni- inizio via della Repubblica, a sinistra.
Già dal saliscendi televisivo di Terence Hill con il suo talare svolazzante in bicicletta si capisce che Gubbio è una città meravigliosa, piena di storia, di suggestioni, di animi semplici e goderecci.
Un complesso di case in pietra e chiese ai piedi del Monte Ingino, dove brilla l'Albero di Natale più grande del mondo, da guinnes dei primati! Continua...


Se in paradiso non c'è il cioccolato io non ci voglio andareEcco, quando ho sentito questa frase, pronunciata con marcato accento teutonico, ho subito pensato che chi la stesse pronunciando fosse mio amico. Mi stava simpatico, a prescindere. La frase dopo faceva: io sono il Re del Cioccolato, entrate nel mio laboratorio. Da quel momento in poi non ho mai smesso di guardare le puntate su Real Time dedicate al moderno Willy Wonka, Ernst Knam, il genio dell'oro commestibile: il cioccolato, appunto. Giovedì scorso, nel fiabesco e suggestivo Circolo Marras (che io amo particolarmente) ho avuto il piacere di conoscerlo, stringergli la mano, parlare con Davide -suo fidato assistente che portava piastrelle di gres porcellanato cosparse di praline, tortine, biscotti, coni al gianduia, mousse ai tre cioccolati- e di sorseggiare una delizia: il nuovo Baileys, il liquore donna per eccellenza, ma al cioccolato. Continua...


Io che con lo smartphone credevo di essere un super eroe del social. Io che con questa mattonella ci chiamo, mando gli sms, whatsappowechatto, condivido su Facebook, Instagram, Twitter; a dire il vero mando anche e-mail, scrivo pezzi per lavoro in treno e sul bus e ascolto la musica. Anzi, non ho finito: mi annoto gli appuntamenti, la lista della spesa, leggo le Ansa, e faccio esplodere le caramelle di Candy Crush!
Quante cose sei per me, smartphone; come fossi un uomo-amico-amante-fratello!
Quando sono stata contattata dal team di eBay per la shopping experience degli Imperdibili mi è stato detto: "Devi avere necessariamente uno smartphone e l'app eBay, tutto il resto non conta. Presentati alla fermata della metro Cairoli, a Milano, che ci sono i 100 metri dello shopping mobile da fare". In quel momento, mentre leggevo questo messaggio di posta, sembravo l'assistente di Word quando si gratta il capo perché non trova ciò che gli abbiamo chiesto.
Continua...


Ho scoperto un angolo zen, nel cuore di Milano, in cui perdersi e avere il piacere di restare distesi su morbidi cuscini a mangiare acini d'uva e fette di papaya; un luogo in cui puoi sdraiarti in una vasca idromassaggio panoramica con acqua a 38 gradi mentre guardi la Madonnina risplendere altissima sui tetti. 
Un'esperienza che ti rimette al mondo e ti fa anche apprezzare il pro memoria del sabato sera: " Terme di Kyoto ore 21".


PROMEMORIA ZEN: TERME DI KYOTO ORE 21


Quando accendo il pc e mi metto a scandagliare siti di turismo sailcavolo. com o a stampare cartine di metropolitane e collegamenti con stazioni, o ancora, a rilegare le mie guide fai da te sui posti, piazze, monumenti, ristorati e bagni a gettoni da visitare...IO SONO FELICE. Faccio la valigia, carico la reflex e sono piena di speranze. Con gli occhi da riempire di bello.

VIAGGIO IN TRENTINO TRA CANEDERLI E PAESAGGI MOZZAFIATO


IL NATALE IO L'HO TROVATO, SI CHIAMA RANGO


A PASQUA? TOO MUCH OF RELAX ALLA SPA


GITARELLA SUL LAGO DI ISEO




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