martedì 4 febbraio 2014

COPPIE CHE "METTONO SU CASA": DAL TUTTO COMPRESO AI FIGHETTI

Quando giunge il momento responsabile del "prendere casa", di "andare a convivere", o del -ancora più greve- "mettere su famiglia", scopri nuovi mondi: le coppie di trentenni arredatori.
Tra di loro, le coppie di fidanzati-quasi conviventi-futuri sposi, hanno in comune diverse caratteristiche, pur restando eterogenee per certe scelte stilistiche palesate in sede di mercatone dell'arredamento!
Girando tra esposizioni di divani, cucine componibili, e scaffalate di rubinetteria assortita, ho preso qualche appunto, tanto da stilare una precisa (quanto personale) classifica.
Oggi non parlerò di moda, ma di vita vissuta (di domenica)..da Ikea, da Maison du Monde, da MondoConvenienza e da Leroy Merlin. Ma anche altrove.


La coppia del tutto compreso. Anche l'amore. Credo che alla base della loro scelta di convivenza ci sia la normale conseguenza dei dodici anni passati insieme; è un po' come il pacchetto all inclusive: storia decennale più appartamento più convivenza più arredamento da volantino. Non si sbattono assolutamente: entrano nel magazzino di mobili di turno con l'offerta in mano e comprano, senza battere ciglio. Cucina, camera da letto, divano e mobile soggiorno, tutto a 4.999 euro. Se aggiungi 1 euro, ti regaliamo la tv 32 pollici. Italiani medi.



Gli antiquari della domenica. Non sanno distinguere una Luigi XIV da una poltrona, non hanno ben chiara la differenza tra arte povera e credenza in truciolato effetto rovere, ma sono degli intenditori di mobilia antica. Li vedi mentre girano in largo e in lungo i mercati dell'antiquariato della domenica, in cerca di affari. Gli affari li fanno solo gli antiquari (o pseudo restauratori) che rifilano delle patacche incredibili a prezzi folli. Gli espertoni.


I designer. Tutto è lineare, tutto è squadrato, lucido, minimale, inutile, intoccabile. Sono le coppie che arredano casa come se fosse un'esposizione: l'importante è che la loro casa sia un loft, open space, estremamente fighetto. Sarebbe preferibile non cucinare, altrimenti si sporca. Ce la tiriamo.

I cacciatori di soffitte. Queste coppie mi fanno salire tanto affetto, perché un po' mi ci ritrovo. Scoppiata, a dire il vero, cioè solo io. Entri in soffitta (quella della nonna possibilmente) e trovi un mondo fantastico, fatto di giornate di ricamo, di bauli da stuccare (con dentro lenzuola di lino da candeggiare), di bicchieri spessi, di piatti in ceramica bianca con i fiori blu china, di lampadari in ottone con le gocce di cristallo, di credenze azzurrine con i pomelli laccati. Minima spesa, massima resa. Nostalgici sentimentali

Shabby e provenzali. Sono sempre alla ricerca del mobile shabby chic, che li faccia sentire ad Arles en Provence, anche se vivono ad Abbiategrasso. Bianco candido, carteggiato, legno tarmato, lavanda dipinta. Andate da Maison du Monde -svenatevi e vendete del plasma- pagate, ed uscite avendo soddisfatto ogni minimo desiderio. Radical chic.

Brugole e Besta°-Framsta°-Inreda. Sono le coppie che collezionano matite Ikea, che hanno stampato millesettecentotredici progetti con il planner e hanno dimenticato gli zoccolini della cucina e le prese d'aria; sono l'evoluzione e l'omologazione al tempo stesso. Pile di pacchi tutti uguali, con codici a caso (ritirati tra mille imprecazioni, in magazzino) , che, una volta a casa, prenderanno la forma di librerie, consolle, mensole, divani e persino intere cucine. Basta solo passare la vecchiaia a decifrare libretti di istruzione e far girare la brugola. Compensati svedesi.

I ragionieri previdenti. Arredano, sì, ma più che ai mobili pensano alla struttura, agli impianti. Sono green in tutto e per tutto. Da me si dice "culi verdi". Devono risparmiare, detrarre, defiscalizzare. Hanno penna e calcolatrice alla mano, e cercano di capire quanto possono recuperare dalla ristrutturazione con la detrazione del 50%, anche sugli elettrodomestici. Devono mettere nero su bianco quanta energia potrebbero produrre con l'installazione di dodici pannelli fotovoltaici e con il raccoglitore di acqua piovana. Noia previdente.

Poi ci sono le coppie che al terzo giro al mobilificio, mollano. Si mollano. 

19 commenti:

  1. Noi abitiamo in una palazzina al 4 * piano ed abbiamo travi in legno, caminetto, mobili Ikea, mobili restaurati, ed un po' di cose Shabby Chic, comprensi vari mazzi di lavanda provenzale. Sembra una casa di campagna, ma non lo e', salvo che abitiamo in un paesino di campagna..... Siamo andati a convivere dopo un anno e 8 mesi, ora siamo insieme da dieci anni e nel mentre abbiamo prima comprato casa, poi abbiamo avuto il nostro bimbo ed infine ci siamo sposati. Abbiamo fatto l'opposto delle coppie tradizionali. Siamo l'esatta meta' l'una dell'altro.

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    1. Però che bella storia Marianna! Anche noi, alla fine, faremo un mix a nostro gusto, cosa ci piace, ci sarà!

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  2. io shabby e provenzale. con punte di soffitta e industrial. ma sono sola amica a mettere su casa!!! :*

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    1. Lo so, amicaaaaa! La tua casa è bellissima (per quel poco che ho visto dalle fotine che pubblichi) che magari un giorno vedrò...chissà :-)))

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  3. esilarante!! io ho pensato ad un altro tipo di arredatori: la mia famiglia che non riesce ad avere uno stile unico in tutta la casa ma sa solo che nuovo è bello xD
    ciao!

    Lo stile di Artemide

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  4. Una bella descrizione delle varie tipologie ah ah! Io odio andare all'Ikea e perdere tempo tra mobili e scaffali!
    Alessia
    THECHILICOOL
    FACEBOOK
    Kiss

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  5. Ahahahah meravigliosa descrizione! Mi rivedo molto come cacciatrice di soffitte! :P Anche se non essendomi mai trovata a dover fare questo grande passo non ti saprei dire.. XD

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  6. Anche se non accoppiato, posso dire con certezza di rientrare almeno nelle categorie 2,3 e 4, a seconda dell'ambiente/spazio/stanza da arredare. Ma in fondo rimarrò sempre un numero 4, vuoi mettere la soddisfazione di dire: "Sono bicchieri anni 50, erano del servizio di mia nonna!" invece di dire "2 euro all'Ikea!". Capisci che c'è una bella differenza! ;)

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  7. Son fighetta, designer e me la tiro e me ne vanto!
    Purtroppo sono anche dotata di marito shabby e provenzale e cacciatore di soffitte che mi ama davvero tantissimo se, da venticinque anni, finge di non accorgersi che le MIE gomitate ai SUOI soprammobili della (sua) nonna non sono state completamente accidentali!
    Ho riso molto, bell'articolo, brava Guapy!
    Ciao!
    sandra

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    1. Ahahahahahah Sandra, le gomitate accidentali! Grazie davvero per i complimenti :-)))

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  8. Davvero un'ottima descrizione...mi hai fatta morire dal ridere!!!!
    Lucia
    www.legallychic.org

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  9. ahahahahaahah tesoro ma come dobbiamo fare con te hhahahahaha
    la coppia brugola e i cacciatori di soffitte mi han fatto crepare hauhuahsu

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    1. La coppia brugola ormai è un must: vedo plotoni schierati di fan della brugola ogni domenica!

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  10. Che simpatiche descrizioni! Tra tutti mi rivedi nei "cacciatori di soffitte", sono sempre affascinata dai cimeli antichi!

    www.thefashionjungle.com

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  11. Guapa m'hai fatto cappottare, quando SARA' IL MIO MOMENTO io sarò una shabby provenzale, già lo so XD

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    1. SIIII? Shabby provenzale? Pensa ti avrei messa in un'altra categoria..sempre MAison du Monde, ma più Industry! ahahaha

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  12. Se potessi starei tutto il giorno a girare nei negozi di arredamento a cambiare questo e quello in casa... poi però usiamo i bicchiari di plastica per far prima... ahahah memorie di una coppia che lavora, ha un figlio e corre da una parte all'altra!

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    1. Ottima sintesi della condizione di una coppia di giovani genitori lavoratori. Bicchieri di plastica forever anche se....non mi piacciono per nulla! ahahahahah

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  13. io la coppia la faccio da sola, ma decisamente tra la soffitta e lo shabby. Il vissuto ha il suo fascino...

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Grazie alle guape e ai guapi di essere passati da qui!