martedì 24 settembre 2013

FASHION WEEK e CELO-MANCA: MAL DI PIEDI E WANNABE!

Come quando scambiavi le figurine panini ( che poi attaccavi con la Coccoina che sapeva di mandorla andata a male)  e dicevi: Celo-Manca-Celo-Celo-Doppia; la Fashion Week di Milano è un po' così: un calendario di eventi, sfilate, festicciole, brindisi, presentazioni, foto, insomma cosa da fare e depennare dalla lista.
Ci sono cose e situazioni che contraddistinguono la settimana della moda milanese e che, senza di esse, tutto sembrerebbe troppo normale. Perché è chiaro no? Durante quei sette giorni, che poi sono sei, succedono cose che nella vita normale di esseri pensanti e dotati di raziocinio non dovrebbero accadere. Salvo poi farle necessariamente e lamentarsene tre secondi dopo su Facebook.

Procediamo con sintesi a scoprire se anche voi siete state delle ottime protagoniste da Fashion Week. Sappiate dirmelo, di grazia!




Il mal di piedi. E' primo in classifica di diritto in quanto Re della Fashion Week. Non c'è da stupirsi se i piedi stanno per scoppiare e sono ridotti ad un agglomerato di bolle e ciocche rosse che la Pimpa a confronto non aveva discromie. Camminare per sei giorni, e macinare chilometri su tacchi 18 con scultura annessa, lascia prevedere la catastrofe ( non tutte hanno l'autista!). Manca: ho indossato tacchi stranamente comodi e boots piattonissimi. Si chiama astuzia. 

Cibarsi alle 23, preferibilmente non di solo caffè e smog. Durante la settimana della moda non si mangia, è chiaro ed evidente a tutti. Tra una sfilata e l'altra non c'è tempo perché devi andare alla presentazione, e poi a farti i capelli gratis in Piazza Duomo mentre tutti ti spiano dalla vetrata, poi devi fare le foto nei fuori sfilata e poi c'è l'altra sfilata, il party, il dopo party della sfilata! Alle 23 altro che sfilata: solo e solamente sfilat -ino, con la mortadella. Celo: mi sono nutrita sfalsando un po' il mio metabolismo basale. Pranzo alle 16, cena alle 23: panini, panini, pizzette, stuzzichini insipidi e..l'ho già detto "panini"?

Esserci a tutti i costi senza distinguere il cotone dalla seta. Ossia, la maggior parte della presenza umana durante la Fashion Week. Qui potrebbe scattare la polemica, in realtà ne faccio a meno perché ormai non sto dicendo nulla di così eclatante di cui il mondo si sia già reso conto: alle filate, alle presentazioni ecc ecc l'importante è presenziare, è essere lì con un dispositivo tecnologico di ultima generazione ( sia esso telefono, tablet, astronave!) a immortalare. Dai, l'ho visto con le mie palle oculari color bottiglia della birra: le modelle passavano con i loro splendidi abiti e centinaia di sedicenti esperte stavano con il crapone basso, illuminato dallo schermo, a condividere la prima uscita su Instagram. Oh, la sfilata è finita, ti sei persa gli altri 32 modelli. Vabbeh! Manca: le sfilate le guardo. Ho provato a condividere live, ma non funzionava, così ho buttato la "baracca" del mio Note in borsa e me ne sono fatta una ragione. 

Il fuori sfilata dove c'è pieno di fotografi che poi mi pubblicano su WebFashionStyleCoolGlam.com
Alle sfilate considerate off limits per molte comuni mortali come la sottoscritta, puoi solo vedere:

chi entra con outfits pazzeschi ( che fotograferai)
chi sta fuori come te a fare mercato e a fotografare gente e scarpe
i fotografi di tutto il globo che fotografano gente a caso o chi ,con audacia, si mette in testa un vaso di fiori
chi si spara le pose sapendo si sfoggiare una mise "che spacca" per essere fotografata e finire su un qualsiasi sito di moda. Fa portfolio, ovvio. Manca: ho scattato poche foto, sono capitata per caso ad un fuori sfilata e non ho posato davanti al portone di chissà quale palazzo settecentesco. Per le foto di street un po' mi pento, ma non le scambio come le figurine. 

La collezione di inviti che ho potuto solo guardare. La faccio breve qui: ho un lavoro altro e simile a questo. Scrivo sempre, ma in redazione ci devo andare se la pagnotta voglio mangiare; si evince che all'85% dei 29 inviti ( li ho contati) ricevuti ho risposto: "Scusa davvero ma non posso esserci, sono al lavoro!" Celo

Impallidire davanti alle modelle. Anche qui la faccio breve: sono sulla soglia dei 30 anni, indosso una 48 di taglia e sono alta 1.73, ergo, impallidire davanti ad una ragazza dell'est alta m. 1.86 con m1.34 di gambe è normale e comprensibile. Ad alcune porterei volentieri lo sfilatino con la mortazza di cui sorpa! Celo


Incontrare gente oltre lo schermo. Noi siamo social, e questa condizione spesso porta a relazionarci con colleghe e amiche bloggers solo davanti ad uno schermo, a scambiarci battutine, a mettere like o cuoricini sulle foto. Durante la Fashion Week foto e parole prendono forma: incontri questi nomi e dai loro un volto, una voce, un sorriso. Celo, e di questo sono molto felice. 

E ora un po' di foto a casaccio, come piace a me!
Il pranzo delle 14.50!

Antonietta-My Vintage Curves e Alessandra- Verdementa blog




Un po' di street vitimanica!

Anime da fuori sfilata al telefono

Code dietro, di lato e ..."Vuoi guardare le mie apps?? Sto facendo l'aggiornamento"
Antonietta aka MamaAfrica!


I navigli di Milano aka Rimini

Guapy e Morbida la Vita!


29 commenti:

  1. La mia foto é uno spettacolo! Sono quella con vaso di fiori in testa.Questa la devo condividere,grazie Guapa!!!!

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  2. Che belle che siete! Antonietta poi in quella foto è favolosa!

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  3. I tuoi racconti mi rapiscono sempre, questa volta però mi sono immedesimata al massima potenza visto che in molti dei "celo" c'ero anche io!
    Davvero bellissimo conoscersi.... un po' meno salutarsi!
    Un bacione Guapi del mio cuor!!!

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  4. Gvapyyyy!!! Ti giuro che avevo in mente di scrivere un post quasi identico. Mi sono risparmiata la fatica e sono morta dalle risate, ora spammo il tuo!!! <3

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    1. e lo so, l'ho fatto per mantenere a riposo i tuoi neuroni. non ti preoccupare! ahahaha vai vai spamma il tutto!

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  5. Che bella descrizione della fw. Questa è la vera essenza della settimana della moda, prendere con ironia tutto e farsi furbe per evitare al secondo giorno stremate.
    Daniela
    kaosmagazine.it

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  6. Carinissime le foto e molto piacevole la lettura del resoconto della settimanda della moda milanese!
    Alessia
    THECHILICOOL
    FACEBOOK
    Video outfit YOUTUBE
    Kiss

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  7. Fantastico questa descrizione della Fw! bellissime foto!
    bacii

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  8. Non sarebbe una fashion week di rispetto senza le dovute lamentele su fb!
    Miss Hamptons espadrillas giveaway!!
    Ti aspetto su Cosa Mi Metto???

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  9. Hai un look molto originale :) Se ti va guarda il nuovo post su www.redhead-blondie.blogspot.com

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  10. ahahahahaha quanto è vero il tuo racconto!!! un bacio

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  11. Mi piace l'ultimo punto: quello dell'incontrarsi!Vero, forse è la cosa più bella della fashion week!
    marti
    http://www.glamourmarmalade.com/

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  12. Mi è piaciuta questa riflessione 'Esserci a tutti i costi senza distinguere il cotone dalla seta.'
    Mi è piaciuta perchè io la dico spesso, nella versione pero
    'Non saper distinguere il polyestere dalla seta...'

    Glamourday

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  13. Uh mi è scappato il commento, volevo continuare....

    La qualità dei tessuti, i tessuti fanno la moda: toccare, palparli, sentirli su un abito, è moda, è l'essenza della moda. I tessuti sono quello che ha fatto la differenza della moda italiana, la sua tradizione e tutto il resto. Ormai ci propinano qualunque cosa, nella società del mordi e fuggi

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  14. Bellissima riflessione con la tua solita ironia. Io di solito alla fashion week ho sempre partecipato come azienda e quest'anno me la sono persa, ma...come darti torto?
    Travel and Fashion Tips

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  15. Belle queste foto, brava e ottima riflessione sulla fw!

    Once Upon a Time..

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  16. Belle tutte. E ho visto un'interessante tavolata con Antonio! :)

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  17. Non ci siamo incontrate :° Allora, di queste io ho:
    il mal di piedi, celo
    la fame, celo
    la presenza a tutti i costi, manca
    impallidire davanti alle top, celo
    incontrare persone oltre lo schermo, celo
    Dai, è andata bene :D A parte il fatto che ancora vado zoppicando ahahaha

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  18. Non lo so, a me sto lamentarsi della fashion week non mi appassiona affatto, come se fosse la cosa più stancante del mondo... pensiamo un po a chi davvero va a coltivare i campi! Quoto sull'ultimo punto!

    GFD by Giorgio Schimmenti

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  19. Peccato non averti incontrata a Milano! :( be, io ho ancora i piedi distrutti per i km marciati!
    Un abbraccio


    Giada
    www.thebadsonsofthenephilim.net
    TBSOTN

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  20. ahahah beh, direi che tutto quanto dichiarato non fa una piega!
    Non ci siamo beccate! Peccato!

    Eli | The Gummy Sweet

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  21. Per onorare il giochino, seguo il tuo ordine:
    1) mal di piedi: celo a metà... ho ammortizzato portando le ballerine in borsa e alternando giorni in cui ho macinato km a suon di superga;
    2) pasti a orari indecenti: celo
    3) condivisione live: manca...non son riuscita neppure io! Troppo presa dalla sfilata...ho condiviso una volta terminata!
    4) fuori sfilata: foto e sparare pose manca; una foto me l'hanno fatta, ma stavo correndo per non perdere la sfilata XD
    5) dire no a tante cose: celo un sacco!
    6) impallidire di fronte alle modelle: celo un monte!
    7) incontrare persone al di là dello schermo: celo tantissimo per fortuna... anche tu, anche se per poco! Rimediamo presto :*

    bacio
    Greta || In Moda Veritas

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  22. Uhm, quest'anno l'ho scampata visto che ero al mare :D Mi hai fatto ridere un sacco e..che belle che siete tutti insieme!!

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  23. sono una fashion blogger anomala perchè mi mancano quasi tutte, il mio fashionweek end è stato tranquillo e appagante, mi dispiace solo di non averti incontrata!

    Federica
    La Ragazza dai Capelli Rossi

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Grazie alle guape e ai guapi di essere passati da qui!