UN CAPPOTTINO COSì

Ciao a tutte, ieri sera cinemino in compagnia della mia best Michela e fidanzati: Tre uomini e una pecora..esilarante compreso San Crispino in bicicletta (chi ha visto il film capirà eheh).Oggi la giornata è trascorsa all'insegna del gelo!! Levataccia per andare al mercato a comprare le mie olive piccanti preferite (-11 gradi..nonostante il cappuccino d'orzo bollente, ho faticato molto a deambulare, il sangue era un margarita frozen).
Mi sono lasciata tentare anche da una cuffiona di lana color verde petrolio, anche se..si, lo ammetto: ha degli strass pacchianissimi sul davanti..quel tocco chip che non manca, a piccole dosi. E poi un paio di orecchini a bottoncino mi chiamavano dalla bancarella: base argento anticato e pietra dura di colore nero opaco. Presi.
Protagonista della giornata, oltre ai miei acquisti ibernati, all'Ikea e al mio fidanzato, ci si è messa anche una fontana. Le temperature polari della pianura padana hanno fatto si che una fontana al centro di una tristissima rotonda alle porte dell'hinterland milanese diventasse una vera e propria scultura maestosa.
Una montagna di ghiaccio, drappeggi e grappoli lucidi. Uno zampillo si è fatto spazio ed è riuscito a non congelare. Io ho estratto l'arma dalla fondina: la mia reflex Nikon e mi sono data alla pazza gioia saltellando in mezzo alla rotonda. In dieci minuti si sono fermate 6 macchine. Tutti a fare foto ricordo con la fontana. A tenermi caldo il cappottino scozzese che fa tanto inglesina e i miei boots stra used!