Calma, molta calma e vediamo cosa mettere in valigia con parsimoniosa attenzione. Sarà anche la fiera della banalità, ma ora io scrivo, poi faccio copia-incolla della lista e procedo ad infilare roba nel borsone!
1) PROTEGGIMI: l’aria pungente potrebbe giocare brutti scherzi e ridurmi la pelle di un color ciclamino meraviglioso. La crema solare viene via con me; protezione alta perché il sole ci picchia giù duro. Idratare le labbra: fondamentale, anche se la patina bianca del burrocacao a mo’ di dentifricio sulla bocca non è fighissima, almeno non vi ritroverete con le labbra di carta vetrata. Aveva gli occhi dell’amore..verdi!! Si, ma gli occhiali da sole servono, altrimenti lacrimerò come una fontana per tutto il tempo.
2)INFAGOTTAMENTO: cuffiona di lana e cappello per le passeggiate nelle ore più “calde” per essere fashion anche sui monti, sciarpa formato coperta (ne porto due così posso cambiare abbinamento outfit), paraorecchie (l’otite è sempre in agguato e visto i miseri tre giorni, non vorrei stare in albergo a letto) e guanti (se il freddo è davvero boia meglio mettere quelli di lana-sottili e caldi- e sopra quelli in pile..two is meigl che one!)
3)DONNINA MICHELIN: e si, lo odio profondamente, ma come si fa ad andare in montagna senza piumino-giaccavento? Impossibile. Quindi, appunto: piumino, cappottino pesante (sempre per essere cool durante le passeggiate tra i viottoli dei paesini addobbati a festa), maglia maniche lunghe (perché no anche termica), maxi pull in lana (che all’occorrenza possono fare anche da vestito), pile, calzamaglia pesantissima (o anche qui, termica) e leggins ultra caldi.
In montagna, per la mia scarsa esperienza da non sciatrice, non indosso quasi mai i pantaloni: sono scomodi e, a meno che non vogliate sciare e siate quindi provviste di tuta adatta, trovo molto più comodi i leggins pesanti con sotto la calzamaglia termica da infilare direttamente negli stivali. A patire sarà solo la rotula, al massimo.
4)PIEDONI AL CALDO: oltre alla calzamaglia e ai calzettoni termici (metterne due, per scongiurare i geloni), bisogna ponderare bene la scelta delle scarpe. Ok per le scarpe da trekking o i polacchini in pelle, magari imbottiti di orsetto, oppure moonboots (se è prevista tanta, ma tanta neve) oppure le sneakers a stivale imbottito (ricordate le Yukinowa Onitsuka Tiger?). Non indossate gli hugg invece: si inzuppano di acqua e la scivolata è garatita, il mio osso sacro rimembra ancor.
Poi, se nella struttura in cui vi recherete (come spesso accade in Trentino, ad esempio…) c’è anche un piccolo centro benessere, non dimenticate costume da bagno, ciabattine e accappatoio!
ma quanto adoro leggerti! <3 Sempre spunti e idee, secondo me sei un folletto della moda in incognito :)
RispondiEliminawe love Guapy <3
_Morrigan_
che bellina questa foto immersa nella neve!! un bacino tesoro
RispondiEliminaeheheh grazie Anto, scattata lo scorso anno in alta collina da me! c'era un sacco di neveeeee, sembrava panna montata!
EliminaFantastico questo blog!! Mi piace davvero tanto il tuo stile non banale e la tua grande grinta da strepitosa curvy... complimentoni! ;D (facessero più successo persone come te che alcune come chiara ferragni...)
RispondiEliminaTi seguo, se vuoi curiosare nel mio questo è il link :P
http://lovsew.blogspot.it/
Grazie Irene, il tuo commento mi riempie di gioia, davvero! Benvenuta tra le mie guapissime:-) a prestissimo!
EliminaSei stata bravissima e divertentissima!!! Anche se io sulla neve non ci metterò piede a meno che non venga a trovarmi a roma!!
RispondiEliminaDon't Call Me Fashion Blogger
Facebook
Bloglovin'